Il Vangelo di Marco contiene una domanda ricorrente: «Chi è Gesù?». Le risposte sono date di volta in volta e tuttavia ruotano intorno a due affermazioni fondamentali, sintetizzate già in apertura: «Inizio del vangelo di Gesù Cristo, Figlio di Dio». Il brano di questa domenica riprende la prima parte della risposta: «Gesù è il Cristo, cioè il Messia», mentre la seconda ricomparirà come confessione di fede sulle labbra del centurione, al momento della morte di Gesù sulla croce: «veramente quest’uomo era figlio di Dio!» (Mc 15,39). Un pagano riconoscerà in lui, pur morente, il Figlio di Dio; l’ebreo Pietro, a nome di tutti, riconosce in lui il consacrato del Signore. La sua fede però non è ancora quella matura di chi si affida interamente a Dio, ma è quella interessata di chi vorrebbe imporre la propria linea a Dio stesso. Abbiamo tutti da imparare dalla lezione che Gesù impartisce a Pietro…
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Quel giorno
fu davvero luminoso,
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