Parrocchia S. Pietro Apostolo Giornata dei giovani di Massacornuta - Tortora 20.07.08
Il messaggio dei giovani di Massacornuta - Tortora
Oggi 20 luglio 2008 abbiamo vissuto la seconda giornata dei giovani di San Quaranta - Massacornuta – Centro Storico, i primi presenti solo alla celebrazione Eucaristica. Non è stata la prima volta che abbiamo partecipato agli incontri con i giovani delle frazioni montane di Tortora programmate dai sacerdoti che si occupano della nostra vita spirituale, che sono Don Giovanni Mazzillo e Don Bisu Benjamin Aind. L’occasione di questo incontro è stata offerta dalla giornata mondiale della gioventù (GMG) nel contesto dell’incontro del papa con i giovani a Sidney dal 14 al 19 p.v. .
La giornata è iniziata con la celebrazione della Santa Messa, presso la Chiesa a San Quaranta, che ha visto la presenza di noi giovani. Terminata la Celebrazione Eucaristica ci siamo trasferiti presso la Cappella Cristo Re di Massacornuta. Arrivati a Massacornuta abbiamo visto un video sull’incontro del Papa con i giovani a Sidney. Subito dopo siamo andati presso il fiume per mangiare il pranzo a sacco. Tornati presso la Cappella Cristo Re di Massaconuta ci siamo raccolti per discutere il video di Benedetto XVI. Ognuno ha iniziato dicendo la sua, dalle conclusioni è venuto fuori che ormai ci troviamo in un mondo di consumismo, di alcolismo e di superficialità.
Inoltre tutti eravamo coinvolti, perché abbiamo capito, anche osservandoci tra di noi, che non sempre ci comportiamo bene con il nostro prossimo. Successivamente abbiamo letto alcuni spunti della messa conclusiva della GMG dei giovani. Qui l’attenzione si pone soprattutto su come diventare testimoni. Lo Spirito Santo deve essere capito come una vera forza e non dobbiamo pensarlo attraverso immagini materiali.
Un altro tema è stato il credere nello Spirito Santo come Signore che ci dà la vita e se a volte ci allontaniamo da Lui, è solo un tentativo di fuggire anche da noi stessi. Un altro pensiero è legato alle intuizioni sullo Spirito Santo di tre particolari forme d’amore e di unità. Queste sono la comunità, l’amore durevole e l’amore che si dona ed è dono.
Queste intuizioni le abbiamo discusse con l’aiuto dei nostri sacerdoti, arrivando alla conclusione che anche tra noi l’amore deve essere unità, amore durevole e amore che si dona.
Tutto quello di cui abbiamo parlato ci fa capire le lacune e le fragilità del mondo in cui viviamo, come diceva un autore: Oggi si da più importanza al vero come oggetto che al vero come significato di verità.
Noi tutti giovani e ragazzi facciamo di tutto per cambiarlo!