E' la casa alla Secca di Castrocucco sul mare, un mare che sembra un lago, con il suo fascino e il suo silenzio.
Evoca assonanze nascoste che placano il tumulto della mente.
A me sembra un avamposto quasi dell'eterno, lì dove il cuore può guardare oltre la siepe leopardiana e tuttavia afferrare un qualche rifugio dell'anima, pur sempre desiderosa di spazio e di altri più vasti orizzonti.
Non lasciamo imprigionare i nostri sogni da coloro che stanno imprigionando già tanto di ciò che ci appartiene, dalla politica alla vita associata, dalla cosiddetta cultura al nostro tempo libero. Orsù restiamo liberi! [Pensieri fuori schema 1. GM 18/01/02]